Skip to main content

Fachverlag und Nachrichtenagentur

Nuove terapie e sistemi di somministrazione intravescicali per il trattamento del cancro alla vescica

UROTHELIAL CANCER Ginevra – Il cancro alla vescica rappresenta un onere significativo per la salute pubblica a livello globale. Il carcinoma uroteliale non muscolo-invasivo della vescica (NMIBC) comprende un gruppo eterogeneo di patologie con differenti rischi di recidiva e progressione. L’obiettivo delle terapie adiuvanti è ridurre il rischio di recidiva e progressione. Le terapie adiuvanti per instillazione includono tipicamente agenti chemioterapici (mitomicina C, epirubicina) o...

Weiterlesen

Meta-analisi sull’efficacia e la sicurezza dell’ureteroscopia semirigida in combinazione con la litotrissia laser ad olmio:ittrio alluminio granato per la calcolosi ureterale prossimale

UROLITHIASIS Wuhan – Negli ultimi 20 anni, le nuove tecnologie sono state introdotte nell’endourologia alla velocità della luce. Zhilong Li e colleghi del Dipartimento di Urologia del Cancer Precision Diagnosis and Treatment and Translational Medicine Hubei Engineering Research Center dell’Università di Wuhan, in Cina, hanno condotto una meta-analisi a braccio singolo per riassumere le attuali conoscenze sull’efficacia e la sicurezza dell’ureterorenoscopia semirigida...

Weiterlesen

Ablazione totale contro parziale della ghiandola con ultrasuoni focalizzati ad alta intensità per il carcinoma prostatico localizzato

PROSTATE CANCER Seongnam – Nell’articolo presentato, vengono valutati gli esiti oncologici dell’ablazione totale della ghiandola (WGA) rispetto all’ablazione parziale della ghiandola (PGA) nei pazienti con carcinoma prostatico localizzato (PCa) sottoposti a trattamento con ultrasuoni focalizzati ad alta intensità (HIFU). Lo studio retrospettivo ha coinvolto 237 pazienti trattati presso il Bundang Hospital della Seoul National University, Corea, tra il 2018 e il 2022. Gli...

Weiterlesen

Inibitori della 5-alfa-reduttasi e mortalità per carcinoma prostatico

PROSTATE CANCER Toronto – Gli inibitori della 5-alfa-reduttasi (5-ARI) sono un’opzione terapeutica consolidata per l’iperplasia prostatica benigna (IPB). Diversi studi li hanno associati a una riduzione del rischio di carcinoma prostatico (PCa). Tuttavia, altre ricerche indicano un possibile legame tra i 5-ARI e l’insorgenza di PCa di alto grado. La misura in cui i 5-ARI possano influenzare la mortalità nei pazienti con diagnosi di PCa non è ancora chiara. L’obiettivo...

Weiterlesen