
Revisione sistematica di metotrexato nel trattamento della vitreoretinopatia proliferativa
SURGICAL RETINA Singapore – Una grave complicazione della terapia chirurgica del distacco di retina regmatogeno è la vitreoretinopatia proliferativa (PVR). Il metotrexato (MTX), un antimetabolita dell’acido folico, si è dimostrato promettente per il trattamento dei processi patologici associati alla PVR, come l’inibizione della proliferazione cellulare, della fibrosi e dell’infiammazione. Alla Yong Loo Lin School of Medicine dell’Università nazionale di Singapore, Vanessa Ting Ru Toh, Gheslynn Gerard, Zhi Quan Tay et al. hanno effettuato una revisione dell’impiego dell’MTX nella PVR, nell’ambito della quale sono stati esaminati diversi modi di somministrazione e i relativi risultati. Sono state consultate le banche dati PubMed, EMBASE e Open Access alla ricerca mirata di studi dedicati al ruolo dell’MTX nella PVR. Sono state analizzate le caratteristiche degli studi, ma anche i dati demografici dei pazienti, le posologie, la frequenza di somministrazione e gli esiti dei pazienti. La vitrectomia e varie procedure aggiuntive, come la fotocoagulazione laser, il cerchiaggio sclerale, il tamponamento con gas e la membranectomia, sono state effettuate durante l’intervento primario e, se necessario, quello secondario.
Dei 180 occhi esaminati, quelli trattati con MTX per iniezione intravitreale o infusione intraoperatoria hanno mostrato risultati molto promettenti, con tassi di successo (riattaccamento della retina) compresi tra il 74 e il 92%. Negli occhi trattati con infusione di MTX nell’intraoperatorio, il tasso medio di riattaccamento della retina ha toccato l’85%. In tutti gli occhi trattati con MTX è stato inoltre osservato un miglioramento della migliore acuità visiva corretta, a fronte di un numero esiguo di effetti collaterali riportati. Il tasso di reinterventi dovuti a nuovo distacco di retina negli occhi trattati con MTX è stato del 18%, significativamente inferiore rispetto agli occhi non trattati con MTX nel quadro del primo intervento.
Nel preprint elettronico pubblicato sulla rivista EYE (LONDON) nel dicembre 2024, gli autori suggeriscono che, nonostante la positività di questi risultati, le limitazioni legate all’esiguo numero di studi, alla bassa qualità delle evidenze e all’eterogeneità degli schemi terapeutici rendono necessarie ulteriori ricerche. Benché l’MTX possa potenzialmente rappresentare un trattamento adiuvante per la vitreoretinopatia proliferativa nel distacco di retina regmatogeno, sono necessari studi più significativi per confermarne l’efficacia. (bs/tl)
Autori: Toh VTR, Gerard G, Tay ZQ, Chen J, Chew GWM, Teoh CS. Corrispondenza: Chin Sheng Teoh, Yong Loo Lin School of Medicine, National University of Singapore, Singapore, Singapore. E-mail: ophcsteoh@outlook.com Studio: Efficacy and safety of methotrexate in the treatment of proliferative vitreoretinopathy: a systematic review. Fonte: Eye (Lond). 2024 Dec 14. doi: 10.1038/s41433-024-03503-5. Epub ahead of print. PMID: 39674839. Web: https://www.nature.com/articles/s41433-024-03503-5